L’inaugurazione dei murales nel plesso di Morino: un tributo a Falcone, Borsellino e Donatelli

Data: 29/05/2025

Una giornata di grande emozione e partecipazione ha segnato l’inaugurazione dei murales dedicati a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Renato Donatelli nel plesso scolastico di Morino, ai quali le scuole locali sono intitolate. L’opera artistica, ideata, progettata e realizzata con passione e sensibilità dalla prof.ssa Eleana Spaziani,  artista già autrice di altri murales nella scuola e moglie del prof. De Gasperis, è diventata parte integrante dell’edificio scolastico, portando un messaggio potente di legalità, memoria e impegno civile.

All’evento erano presenti i sindaci di Morino e Civita d’Antino, Roberto D’Amico e Sara Cicchinelli, il Dirigente scolastico prof. Francesco Di Girolamo, la DSGA  dott.ssa Simona De Simone, il dott. Rossetti, la preside “storica” della scuola di Morino prof.ssa Anna Giovarruscio, insieme ai docenti, studenti e rappresentanti delle Associazioni e delle Amministrazioni. Tutti hanno sottolineato l’importanza di educare le nuove generazioni al valore della giustizia e del coraggio attraverso simboli concreti e condivisi.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’artista Eleana Spaziani per la bellezza indiscussa e l’impatto emotivo e coinvolgente  delle sue opere,  agli alunni dell’orchestra musicale della scuola, diretta dalla prof.ssa Giovanna Sorgi  che hanno accompagnato l’inaugurazione con la toccante esecuzione dell’Inno di Mameli, cantato da tutti gli alunni e i presenti,  e con  altri emozionanti e coinvolgenti brani musicali del repertorio folkloristico-popolare. Straordinari tutti gli alunni,  dai grandi ai  più piccoli, che con canti, coreografia,  danze  hanno reso ancora più vivo e gioioso il momento. Al Dirigente l’omaggio musicale  del brano  Tutta La scuola, per ringraziarlo di questo meraviglioso anno insieme.

Un’iniziativa riuscita, che ha saputo unire arte, memoria e partecipazione in un contesto educativo che guarda al futuro con consapevolezza e speranza.