Un ponte di emozioni e scoperta: l’attività di continuità tra infanzia e primaria con “Le lentiggini di Cecilia” di Sofia Gallo

Un’esperienza speciale, ricca di sorrisi, creatività e nuove amicizie ha unito i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia con i piccoli alunni delle classi prime della scuola primaria in un’attività di continuità davvero entusiasmante. Il filo conduttore? Il bellissimo libro Le lentiggini di Cecilia di Sofia Gallo, che ha ispirato letture animate, giochi di parole, arte, musica e tanto divertimento.

Questa iniziativa ha avuto lo scopo di accompagnare i bambini della scuola dell’infanzia nel loro passaggio alla primaria con serenità ed entusiasmo, creando un ponte affettivo e didattico tra i due ordini scolastici. La lettura del libro ha catturato subito l’attenzione dei bambini: la storia di Cecilia, una bambina sensibile e simpatica alle prese con le sue lentiggini, è diventata un’occasione preziosa per parlare di unicità, autostima e bellezza della diversità. Da questa lettura sono nate tante attività:

Filastrocche personalizzate, ispirate alle caratteristiche uniche di ogni bambino: lentiggini, occhiali, capelli ricci o dritti… tutto diventava poesia!
Una canzone rap, scritta e cantata insieme, con rime originali dedicate a Cecilia e alle sue lentiggini.
La realizzazione di un kamishibai, il teatrino giapponese, con illustrazioni fatte a mano dai bambini, che hanno narrato a turno la storia davanti a un “pubblico” entusiasta.
Laboratori creativi con disegni, collage e attività motorie ispirate alle emozioni del racconto.

A rendere ancora più speciale questo incontro, ci sono stati anche tanti regali simbolici, realizzati con amore e fantasia dagli alunni della scuola primaria e dell’infanzia: segnalibri colorati, disegnati e decorati dai bambini, da usare durante le letture future; medaglie della gentilezza per celebrare l’impegno, l’amicizia e il coraggio di ogni partecipante; lettere speciali scritte dai bambini più grandi per accogliere i piccoli nella loro futura scuola; coccinelle portafortuna, dipinte su sassi con colori vivaci, da portare con sé come simbolo di buona fortuna. E per chiudere in bellezza, palloncini colorati per ogni bambino con l’augurio di volare con i sogni, senza paura e con il sorriso, balli canti e giochi per divertirsi insieme, in un unico grande girotondo.

“Un sentito ringraziamento va a tutte le docenti della scuola dell’infanzia e della primaria, che con passione, dedizione e tanta creatività hanno reso possibile questo meraviglioso progetto. La loro collaborazione è stata fondamentale per offrire ai bambini un’esperienza educativa intensa e gioiosa, che resterà nei loro cuori. L’attività di continuità non è solo un momento didattico, ma un vero rito di passaggio che aiuta i bambini a crescere con fiducia, nel segno dell’incontro e della bellezza delle storie condivise. E come insegna Cecilia: ognuno ha le sue lentiggini, ed è proprio questo a renderci speciali!” questo il commento del Dirigente scolastico prof. Francesco DI GIROLAMO.